Municipio

Il grande atrio ospitava gli uffici di direzione e segreteria della scuola di clinica chirurgica, Nelle ali laterali – che erano state messe in collegamento con due passaggi coperti provvisori – avevano trovato posto rispettivamente l’ospedale n. 39 e il n. 40 (entrambi della Croce Rossa Italiana), sostituiti nell’autunno 1916 dall’ospedale n. 8 (precedentemente collocato a Chiarisacco presso l’abitazione Maran). In quest’ultimo venivano praticati complessi interventi di carattere specialistico.

Una lapide sullo scalone d’accesso al Municipio ricorda l’incontro avvenuto il 9 giugno 1968, a distanza di 50 anni, tra la comunità locale e i pochi ultimi “superstiti allievi” dei 1.177 studenti-militari sottratti temporaneamente alle operazioni belliche del vicino fronte per portare a termine, in due brevi e intensissime sessioni di studi universitari, in un clima di quasi religiosa concentrazione, i corsi di medicina e chirurgia, per poi tornare da “medici” nei tanti ospedali durante le gravi emergenze sanitarie all’indomani di Caporetto.